MICROBIOTA E SALUTE

I batteri sono presenti in ogni nostro organo e hanno importanti funzioni a nostro favore donandoci una notevole resilienza verso le malattie e apportando sostanze che noi non produciamo ma utilissime. Il nostro intestino ne è colonizzato da molte varietà che in una situazione equilibrata sono per il 96-97% nostri alleati.Le loro funzioni sono quelle di elaborare il cibo che ingeriamo e di produrre sostanze (metaboliti) utili al nostro organismo, di sorvegliare i batteri patogeni aiutandoci a combatterli anche attraverso la funzione immunitaria. Questi metaboliti, si è scoperto,passano attraverso il circolo sanguigno e giungono nei nostri organi modulando molte funzioni delle cellule.

L’alterazione del microbiota provoca un processo infiammatorio della parete intestinale con conseguenze locali come malattie infiammatorie acute e croniche, tumori benigni e maligni. L’infiammazione della parete provoca anche diverse conseguenze sulla salute in generale con il passaggio di batteri che vanno a portare infezioni a distanza (cistiti, vaginiti,prostatiti) ,questi persino si sono ritrovati anche in tessuti tumorali. Inoltre questo stato infiammatorio cronico è alla base anche di malattie cerebrali come epilessia, Alzheimer, Parkinson, ma anche con la insulino-resistenza base dell’obesità. Inoltre la diminuzione di sostanze che sono alla base della costruzione di neurotrasmettitori come la dopamina, la serotonina contribuiscono a malattie psichiatriche come schizofrenia,e soprattutto ansia,depressione. Durante la gravidanza alcuni metaboliti dei batteri materni hanno un ruolo importante sullo sviluppo neuronale ed immunitario del futuro individuo e gli studi recenti riferiscono che una diminuzione di alcuni sono stati riscontrati nelle alterazioni dello spettro autistico.I metaboliti batterici hanno anche un ruolo di regolazione dei processi immunitari e una loro alterazione è coinvolta nelle malattie autoimmuni (diabete sclerosi multipla..). Il riequilibrio del microbiota è fondamentale per preservare la nostra salute e ottenere una straordinaria resilienza agli eventi patogeni. Gli studi recenti sulle tipologie particolari di batteri presenti nell’intestino dei centenari in buona salute sono la conferma.

Da anni sono coinvolta dagli studi sulle strategie pre e probiotiche per migliorare la qualità di vita e attenuare le patologie presenti con un interesse per studi che ricercatori del Gaslini svolgono nella relazione tra il microbiota intestinale e malattie cerebrali come l’autismo , l’epilessia e le malattie autoimmune. La mia attenzione è quindi riversata nel microbiota materno che ha cosi’ tanta inluenza non solo sulla fertilità ma soprattutto sulla qualità di vita del futuro individuo.